Percorso "dal latte... al burro"
E’ importante promuovere la valorizzazione del latte, alimento altamente presente sulle nostre tavole, sia come prodotto fresco che trasformato, in quanto la sua origine, essendo prodotto italiano con tracciabilità, è garanzia di qualità e sicurezza. Attraverso l’educazione alimentare, si vuole riconoscere il latte bovino come alimento e materia prima alimentare di grande importanza nutrizionale, salutistica e storico-culturale.
Discipline coinvolte
- scienze naturali,
- educazione tecnica e tecnologica,
- italiano,
- educazione alimentare,
- educazione civica,
- storia.
Obiettivi
- Conoscere alcuni prodotti alimentari e le loro caratteristiche.
- Avvicinarsi agli animali della fattoria ed apprendere le loro abitudini.
- Scoprire le relazioni tra uomo, animale e ambiente.
- Realizzare semplici confronti tra l’economia contadina di oggi e del passato, tra l’industria e l’agricoltura.
- Analizzare gli elementi nutrizionali per avviarsi ad una corretta educazione alimentare.
- Sperimentare alcune trasformazioni in ambito alimentare: dal latte alla panna, dalla panna al burro, dal burro alla torta.
- Scoprire semplici tecnologie applicate per la produzione del latte e per la trasformazione dei prodotti; conoscerne la loro evoluzione nel tempo (mungitura a mano e meccanica, uso del fiasco, del frullatore e di semplici arnesi da cucina).
- Conoscere alcuni prodotti (latte, panna, burro e alcuni derivati) confezionati per il consumatore : varietà e tipologie offerti dal mercato.
Visitando la stalla, la corsia di alimentazione dove viene distribuito il foraggio, si effettua la conoscenza diretta dei bovini (vacche da latte, manze e vitelli) delle loro caratteristiche, abitudini e del loro ciclo vitale e produttivo; si osservano i sistemi impiegati per la mungitura del latte con impianto meccanizzato/robotizzato.
Nel laboratorio di burrificazione il latte crudo viene scremato dagli ospiti per ottenere la panna che, agitata, dà origine al burro. Gli utenti conoscono la panna con i sensi e conoscono tecniche diverse per sbattere la panna, utilizzando strumenti d’oggi e del tempo passato: il frullatore, il fiaschetto, la zangola.
Una breve animazione musicale a tema accompagna l’assaggio dei riccioli di burro che ogni studente ricava da un panetto e che spalma su una fetta di pane.
Per i ragazzi risulta divertente il momento della simulazione della mungitura a mano con una “vacca finta”.